Questo doccia crema è cremoso e soffice come panna montata ed ha un delizioso profumo di ciliegia.
Potete affondarci le dita prelevandone una piccola quantità da spalmare poi sulla pelle aiutandovi con una spugna, creando una schiuma morbida e profumata.
L’ingrediente principale è la pate a mousse, un nuovo ingrediente per lo spignatto di Aroma Zone che si presta alla realizzazione di cosmetici creativi performanti belli da vedere… e regalare!
Da amante dello spignatto creativo, sto avendo grandi soddisfazioni con questo ingrediente fantastico che mi sta permettendo di dar sfogo alla mia fantasia in tanti modi diversi che non vedo l’ora di condividere con voi.
La realizzazione è molto semplice: basta fondere il tutto a bagnomaria e trasferirlo poi in una tasca da pasticcere.
Dal momento in cui non amo i coloranti per alimenti, che hanno ben poco di naturale, per ottenere un bel rosa intenso ho usato la polvere di ibisco. In fondo alla pagina, nella sezione delle note e sostituzioni, potete trovare alcuni consigli su come eventualmente sostituirla.
Ingredienti
- Pate a mousse: 14 g
- Tensioattivo SCI: 16 g
- Glicerina: 24,5 g
- Acqua: 24,5 g
- Amido di mais: 15 g
- Polvere di ibisco: 5 g
- Fragranza naturale Cerise Exquise: 1 g
Ricetta del doccia crema alla ciliegia
- Fate sciogliere a bagnomaria la pate a mousse, il tensioattivo SCI, l’acqua, la glicerina, l’amido di mais e la polvere di ibisco per circa 3 minuti.
- Ritirate dal fuoco e passate a un bagnomaria freddo mescolando con delle mini fruste. Aggiungete la fragranza alla ciliegia quando il composto si è raffreddato.
- Una volta raggiunta la consistenza di una crema densa e “scrivente” (deve rimanere in forma se mossa con un cucchiaio) trasferite in una tasca da pasticcere da spremere poi in uno o più vasetti. Se la crema da doccia è troppo liquida per essere spremuta con la tasca da pasticcere, sbattetela per qualche minuto in più con la frusta fino a che non si addensa. Se si è solidificata troppo riscaldatela ancora a bagnomaria.
Note e sostituzioni
- La pate a mousse, il tensioattivo SCI e la glicerina non possono essere sostituiti e sono fondamentali in questa ricetta.
- Al posto dell’acqua potete usare un idrolato per un’ulteriore nota profumata, anche se non è a mio parere necessario.
- L’amido di mais può essere rimpiazzato con quello di riso. Io in questo caso vi consiglio però quello di mais perché è più economico. Meglio destinare l’amido di riso a cosmetici dove potete apprezzare davvero la sua differenza con l’amido di mais, come negli shampoo solidi.
- La polvere di ibisco serve a colorare la crema da doccia di un bel rosa intenso. Potete sostituirla con altre polveri colorate, come quella di rosa damascena.
Per un colore meno intenso diminuite la dose dell’ibisco e aumentate quella dell’amido di mais. Per esempio, invece di 5 g di polvere di iris usatene solo 1 g e aumentate l’amido di mais di 4 g.
Se usate solo amido di mais otterrete una crema da doccia bianca che sembrerà panna montata!
- La fragranza può essere sostituita con quella che preferite o con oli essenziali.
- La ricetta è per 100 g di prodotto ma, dal momento in cui viene montata, è abbastanza voluminosa e va conservata in un vasetto da 150-200 ml.
- Tenete il contenitore ben chiuso per evitare che il prodotto si secchi.
- Se non avete la tasca da pasticcere potete trasferire il tutto direttamente in un vasetto. Dal momento in cui un po' di composto resta sempre nel contenitore del bagnomaria e nella tasca da pasticcere, vi consiglio di raccogliere questi residui e di metterli direttamente in un vasetto più piccolo per evitare sprechi.