Quando ho ricevuto il pacco di Camelis ed ho visto il bellissimo pigmento Perla le Rouge con le sue meravigliose sfumature rosso-fucsia ho pensato subito di trasformarlo in rossetto.
Lo stick labbra fai da te che vi propongo è più scuro del pigmento base, in linea con la moda del momento che prevede un ritorno agli anni ’20 con labbra color vinaccia o con tonalità più scure.
Non mi sono però limitata al colore ma ho cercato di puntare su una formulazione confortevole che lasciasse anche le labbra morbide e nutrite. A questo proposito ho optato per oli e burri adatti allo scopo ed in modo particolare per il potentissimo concentrato di fitosteroli del quale vi ho parlato nella classifica dei miei ingredienti preferiti.
Questo fantastico ingrediente ripara le labbra e le lascia morbide e vellutate. Non l’avevo mai usato prima in un prodotto per labbra e ne sono rimasta estasiata, così come ho apprezzato le sue qualità nella crema corpo setificante fatta in casa.
Anche l’olio di ricino e il tocoferolo (vitamina E) sono utili allo scopo.
Ha una texture leggera ma nutriente, piacevole e vellutata al tempo stesso, e non evidenzia le pieghette.
Prima di applicare qualunque rossetto vi consiglio comunque di passare uno scrub labbra casalingo semplice allo zucchero o nutriente. Molti se ne dimenticano, ma l'esfoliazione delle labbra dovrebbe rientrare nella nostra routine di bellezza quotidiana!
Tornando al colore, contiene anche un po’ di biossido di titanio, indispensabile per dare un po’ più di coprenza e durata. Nelle formulazioni di prova ho però notato che tendeva a far schiarire il colore e per questo motivo è bene bilanciarlo con sufficiente ossido nero.
Vi ricordo che quando si manipolano il biossido di titanio, i pigmenti e le polveri minerali in generale è importante proteggere naso e bocca con una mascherina onde evitare di inalarli.
Per una durata maggiore stendete più passate e tamponate con una velina per rimuovere gli eccessi prima di applicare uno strato finale.
Nella cascata di cere ho inserito della cera di rosa che dona una discretissima profumazione allo stick.
Ingredienti dello rossetto fai da te vellutante rosso scuro
- Pigmento Perla le Rouge di Camelis: 1 g
- Ossido nero: 0,05 g
- Biossido di titanio: 0,2 g
- Olio di ricino: 2,4 g
- Olio di cocco: 0,9 g
- Burro di kokum: 0,7 g
- Tocoferolo (Vitamina E): 0,5 g
- Concentrato di fitosteroli di Aroma Zone: 0,3 g
- Cera carnauba: 0,6 g
- Cera candelilla: 0,5 g
- Cera di rose: 0,6 g
- Burro di Karitè: 1 g
Se vi manca qualche ingrediente in fondo all'articolo trovate la lista delle sostituzioni.
Come si prepara il rossetto vinaccia fai da te
- Mettete il pigmento Perla le Rouge, l’ossido nero e il biossido di titanio in un contenitore di vetro termoresistente e mescolate per bene pestando col dorso di un cucchiaino di piccole dimensioni. Se volete ottenere un risultato più professionale potete passare le polveri nel grinder per mescolarle alla perfezione ed evitare che restino granelli di biossido di titanio.
- Versate l’olio di ricino, il tocoferolo (vitamina E) e l’olio di cocco e mescolate per far disperdere i pigmenti in modo omogeneo.
- Aggiungete il burro di kokum e le cere.
- Fate sciogliere a bagnomaria fino a che le cere non si sono sciolte del tutto.
- Versate infine il burro di karitè, che se aggiunto prima potrebbe formare grumi e mescolate fino a che non si è fuso.
- Versate nello stick da rossetto e fate riposare per qualche ora fino a che non si solidifica del tutto.
Note e sostituzioni
- La vitamina E può essere omessa e sostituita con olio di ricino.
- L’olio di cocco può essere sostituito con Olys, olio di riso o un altro olio leggero o medio che non sia termosensibile.
- Il burro di kokum è rimpiazzabile con il burro di karitè anche se potreste ottenere un rossetto un po’ più morbido.
- Il concentrato di fitosteroli fa la differenza e conferisce l’effetto velluto. Se non lo avete sostituitelo con olio di ricino, anche se non è la stessa cosa.
- Il pigmento Perla le Rouge può essere sostituito con un altro simile, ma otterreste una tonalità diversa.
- Sarebbe meglio non omettere il biossido di titanio perché ne perdereste in tenuta e coprenza.
- La cera di rose può essere sostituita con cera di mimosa o con della semplice cera d’api.
- Con questa dose otterrete circa 2 stick da rossetto di AromaZone non riempiti fino in fondo o uno stick e una piccola jar o cialda da palette.